giovedì 29 gennaio 2015

BOTTONI DEL BELGIO DELLE DIVISE

Nel 2010 sono venuti al Museo dal Belgio Michel e Marianne De Laet. Lo hanno apprezzato moltissimo. Nella seconda parte luglio 2011 sono ritornati con tantissimi bottoni e mi hanno detto il motivo. La moglie lavora per la ditta PELSMAEKERS N.V. Belgio che crea bottoni per i corpi istituzionali o associazioni del Belgio. Marianne è stata la stilista della Casa Reale ed ha creato molte divise per i corpi militari della corona. I bottone che presentiamo in questo post sono della su detta ditta Belga. 
Prima fila:  Bottoni e fregio della scorta Reale a cavallo.  Sulla fotografia, gli stessi bottoni della divisa da parata dell’esercito.

In prima e seconda fila bottone delle divise dei doganieri. A destra ed a sinistra in alto dei corpi navali di salvataggio. In basso a sinistra per il personale dei musei.  In basso a destra per il personale medico. 
Bottoni per i pompieri. Sono di diverso tipo perché ogni città ha un suo logo. 
Questi bottoni sono delle divise delle guardie del carcere. A sinistra in alto con il drago e al centro in basso con lo scudo e la corona sono bottoni degli anni 1970-1980. Quelli in alto a  destra e quelli a tinta unita sono i bottoni che le guardie hanno ora nelle loro divise. Molto belli quelli più antichi. 
Bottoni dei vari corpi forestali con i fregi della divisa. Molto belli i due bottoni a destra ed a sinistra del fregio centrale. 
Bottoni della marina militare con fregio. Modelli di bottoni diversi per i vari tipi di navi e per la differenza gerarchica. 
Bellissimi stemmi delle città del Belgio, che generalmente sono sulle divise dei vigili urbani e del personale del comune. Nella prima e seconda fila al centro lo stemma di Bruxelles con San Giorgio, il santo protettore della città, che uccide il drago. Nella terza fila, sempre al centro lo stemma della città di Anversa con la corona a cinque punte. 
Questi bottoni sono per le divise dei cacciatori, naturalmente non poteva mancare la figura della testa del lupo. 
Per finire non potevano mancare i bottoni delle divise delle  varie bande belghe, dove trionfa spesso lo strumento della lira. La lira come simbolo è anche su molti bottoni delle divide delle fanfare italiane. Io sento nel sotto fondo, che la fanfara, sta suonando  un inno in onore di Michel e Marianne De Laet,  due splendide persone che ogni anno passano dal Museo a salutarmi. E’ mio dovere e con gioia dire che i bottoni portati al Museo,  non sono solo questi, perché la ditta  PELSMAEKERS N.V. Belgio crea, questi tipi di bottoni, anche per altre nazioni e Michel e Marianne ne hanno fatto dono al Museo. Un grande abbraccio affettuoso ed un caloroso ringraziamento, di tutto cuore,  a questi due persone che con il loro amore per Museo hanno contribuito a renderlo sempre più un Museo di Bottoni del mondo GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Chi volesse vedere dal vivo questi reperti, unitamente agli altri 12.000 bottoni in mostra da tutto il mondo, siamo aperti dal martedì alla domenica dalle 10-12 / 15-18  invernale e dalle 10-12 / 16-18.30 / 21-23.30 estivo, con ingresso e guida gratuita. Vi aspettiamo Info 339 34 83 150 Gallavotti.
Giorgio Gallavotti - Claudia Protti

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